18 aprile 2009
MI PRENDO A CUORE
Su invito del FAI due scolaresche raccolgono l’S.O.S di un monumento cittadino
RECUPERIAMO TUTTI INSIEME UN BENE “FERITO”
L’Oratorio del Crocefisso tanto caro al cuore dei vogheresi necessita di restauro
Le classi 1 C e 1 G della scuola media Plana hanno aderito al progetto promosso dal FAI “ Mi prendo a cuore”. Bisognava individuare un bene ‘ferito’ nel proprio territorio e cercare in qualche modo di ‘curarlo’ per farlo ‘stare meglio’. Dopo esserci guardati intorno ed aver individuato, fotografato, descritto con alcuni cartelloni i tanti beni feriti di Voghera, abbiamo deciso di prenderci a cuore l’Oratorio del Crocefisso che si trova in piazza San Bovo. Con l’aiuto dei nostri insegnanti abbiamo ricostruito la sua storia e abbiamo scoperto che si tratta di un edificio particolarmente caro ai vogheresi, che nel tempo lo hanno scelto come luogo di preghiera nei momenti difficili: infatti è stato costruito come ringra-ziamento a Dio per aver liberato Voghera dal colera nel 1836.
Abbiamo anche scoperto che in questa chiesetta è contenuto il Cristo morente, affresco realizzato dal famoso pittore vogherese Paolo Borroni. Dopo esserci documen-tati siamo andati, armati di macchina fotografica, a visitare l’oratorio e qui abbiamo visto che anche oggi questo luogo è importante per le persone bisognose di tutto: vestiti, pasti e la possi-bilità di lavarsi. Infatti lì accanto c’è la Casa Fraterna della Caritas.
Questo uso particolare è stata la causa della presenza di armadi e di altri oggetti destinati ai poveri all’interno della stessa chiesa che, in-sieme a vistose tracce di umidità e ad affreschi consumati sono segni delle ‘ferite’ che fanno ‘soffrire’ il nostro bene. Ci siamo chiesti che cosa potevamo fare noi ragazzi per questa chiesetta.Certamente non molto, però… con un program-ma di fotoritocco abbia-mo provato ad imma-ginare come sarebbero alcune parti della chiesa ripulite e ristrutturate ed il risultato di questo nostro lavoro lo pubbli-cheremo in una brochure interamente dedicata alla chiesetta che cercheremo di diffondere il più possibile per ricordare a tutti i vogheresi la bellezza nascosta e dimenticata di questo loro ‘gioiellino’. Chissà se riusciremo ad attirare l’attenzione di qualche adulto generoso che possa concretamente prendersi a cuore la guarigione del nostro bene ferito.. Nel frattempo vi invitiamo a partecipare alla fase del progetto che prevede la votazione della sintesi finale sul sito del Fai. Per votare è semplice, basta accedere al link: http://www.fondoambiente.it/faiscuola/mi-prendo-a-cuore.asp?regione=Lombardia&paginaCorrente=1 e votare “1 C e 1G Plana Oratorio del Crocefisso” Contiamo su di voi.. e PASSATE PAROLA!
Gli alunni delle prime C e G della scuola media “Plana” di Voghera. -
RECUPERIAMO TUTTI INSIEME UN BENE “FERITO”
L’Oratorio del Crocefisso tanto caro al cuore dei vogheresi necessita di restauro
Le classi 1 C e 1 G della scuola media Plana hanno aderito al progetto promosso dal FAI “ Mi prendo a cuore”. Bisognava individuare un bene ‘ferito’ nel proprio territorio e cercare in qualche modo di ‘curarlo’ per farlo ‘stare meglio’. Dopo esserci guardati intorno ed aver individuato, fotografato, descritto con alcuni cartelloni i tanti beni feriti di Voghera, abbiamo deciso di prenderci a cuore l’Oratorio del Crocefisso che si trova in piazza San Bovo. Con l’aiuto dei nostri insegnanti abbiamo ricostruito la sua storia e abbiamo scoperto che si tratta di un edificio particolarmente caro ai vogheresi, che nel tempo lo hanno scelto come luogo di preghiera nei momenti difficili: infatti è stato costruito come ringra-ziamento a Dio per aver liberato Voghera dal colera nel 1836.
Abbiamo anche scoperto che in questa chiesetta è contenuto il Cristo morente, affresco realizzato dal famoso pittore vogherese Paolo Borroni. Dopo esserci documen-tati siamo andati, armati di macchina fotografica, a visitare l’oratorio e qui abbiamo visto che anche oggi questo luogo è importante per le persone bisognose di tutto: vestiti, pasti e la possi-bilità di lavarsi. Infatti lì accanto c’è la Casa Fraterna della Caritas.
Questo uso particolare è stata la causa della presenza di armadi e di altri oggetti destinati ai poveri all’interno della stessa chiesa che, in-sieme a vistose tracce di umidità e ad affreschi consumati sono segni delle ‘ferite’ che fanno ‘soffrire’ il nostro bene. Ci siamo chiesti che cosa potevamo fare noi ragazzi per questa chiesetta.Certamente non molto, però… con un program-ma di fotoritocco abbia-mo provato ad imma-ginare come sarebbero alcune parti della chiesa ripulite e ristrutturate ed il risultato di questo nostro lavoro lo pubbli-cheremo in una brochure interamente dedicata alla chiesetta che cercheremo di diffondere il più possibile per ricordare a tutti i vogheresi la bellezza nascosta e dimenticata di questo loro ‘gioiellino’. Chissà se riusciremo ad attirare l’attenzione di qualche adulto generoso che possa concretamente prendersi a cuore la guarigione del nostro bene ferito.. Nel frattempo vi invitiamo a partecipare alla fase del progetto che prevede la votazione della sintesi finale sul sito del Fai. Per votare è semplice, basta accedere al link: http://www.fondoambiente.it/faiscuola/mi-prendo-a-cuore.asp?regione=Lombardia&paginaCorrente=1 e votare “1 C e 1G Plana Oratorio del Crocefisso” Contiamo su di voi.. e PASSATE PAROLA!
Gli alunni delle prime C e G della scuola media “Plana” di Voghera. -
