PER MIGLIORARE

“(…) il TG1 nell'edizione delle 20 di ieri 15 febbraio 2007 ha dato un'ennesima inaccettabile visione del mondo della scuola, che penso sia doveroso denunciare pubblicamente da parte di chi crede nella funzione sociale dell'educazione e pensa sia dovuto un minimo rispetto per la categoria degli insegnanti, soprattutto da parte del servizio pubblico. Per coloro che si fossero "persi" la vera perla del servizio su "La scuola su internet", lanciato così da David Sassoli, firmato da Elisabetta Mirarchi mandato in onda nella fascia di maggior ascolto dal telegiornale nazionale diretto da Gianni Riotta, è possibile rivedere l'incredibile filmato su YouTube. In sostanza, il servizio pubblico ha inteso dare un'idea di come "i professori finiscono in rete" mandando in onda alcune volgari immagini registrate da studenti sui cellulari e pubblicate su YouTube, che ridicolizzano l'intera categoria dei docenti, rappresentando alcuni episodi assai poco dignitosi. (…) Ecco dunque come il TG1 tratta il tema dei rapporti fra internet e la scuola, soprattutto dei professori che vanno in rete... (….)tutto quello che migliaia di colleghi fanno quotidianamente sia in classe sia online con i loro ragazzi, con passione, dedizione e competenza non conta nulla per i nostri vati dell'informazione di stato: (…).

Carissimi Genitori,
anche quest'anno, abbiamo organizzato quattro incontri serali, in presenza di esperti, per affrontare con voi alcune tematiche relative alla crescita dei nostri ragazzi.

Nella scelta abbiamo tenuto conto delle proposte da Voi formulate attraverso i questionari.
Gli incontri si svolgeranno presso la succursale di via A. Moro - dalle ore 20,45 alle ore 22,30/23.00 nei mesi di marzo e aprile.
Ognuno potrà partecipare ad uno o più incontri liberamente.
Al fine di poter organizzare al meglio le quattro serate, Vi chiediamo di fare pervenire la Vostra adesione. Nella speranza di poterVi avere con noi, come sempre, partecipi e numerosi, Vi facciamo pervenire i nostri più cordiali saluti.

Programma degli incontri

Noi ragazzi della classe 2°I il 16 /11/2006 abbiamo assistito a uno spettacolo teatrale intitolato (dentro il reality) in cui venivano messi in evidenza i tanti lati negativi della televisione oggi; che racconta situazioni apparentemente reali ma che in realtà non sanno altro da finzione.
Noi ci abbiamo riflettuto molto e visto che avevamo appena analizzato una tecnica di scrittura che è la lettera formale, ci siamo divisi in cinque gruppi e abbiamo scritto al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Lo abbiamo messo al corrente della nostra insoddisfazione verso il palinsesto televisivo e lo abbiamo esortato a intervenire con il suo prestigio e la sua autorevolezza perchè vengano sostituiti i programmi diseducativi con altri più appropriati. la lettera è stata perfezionata, copiata in bella e spedita. Con nostro grande piacere solo pochi giorni fa abbiamo ricevuto la risposta in cui il nostro Presidente, tramite il suo segretario, si è congratulato con noi. ci ha dato ragione inoltre allegato alla lettera c'era una copia del discorso che ha tenuto in occasione dell'incontro con gli "Olimpici del teatro" in cui metteva in risalto i molteplici aspetti per i quali la TV non potrà mai sostituire il fascino
o del palcoscenico. è stata un'esperienza originale ed emozionante perchè siamo stati stupiti che la nostra piccola voce sia arrivata così in alto.

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