17 ottobre 2008

PETER GOMEZ ospite della nostra scuola





“Il Bavaglio” autori Peter Gomez, Marco Travaglio e Marco Lillo.
Dopo le due serate dello scorso anno con Travaglio è ora la volta di Gomez; mercoledì 15 ottobre , ore 21 presso la succursale di Via A. Moro, il noto giornalista dell’Espresso e autore di molti libri di successo presenta la sua ultima fatica letteraria.
Dopo il saluto del Dirigente Scolastico Dott. Rubiconto che presenta in anteprima il calendario degli incontri che si succederanno fino al maggio 2009, la parola passa al Dott. Airò che, come sempre con tono pacato ma deciso, introduce il libro di Gomez e ci dà una lezione di giornalismo ad alto livello con la sua esperienza di direttore di giornale e fine conoscitore del mondo della carta stampata, parla dell’ opera in termini lusinghieri facendo una carrellata sullo stato attuale dell’ informazione dopo le ultime leggi varate, condivide le preoccupazioni dell’ autore, ma, dice sorridendo, non gli piace molto il titolo del libro.
Il folto pubblico sempre più attento gli tributa un caloroso applauso, poi prende la parola Gomez e il Bavaglio diventa il protagonista assoluto della serata. Il libro è la cronaca degli eventi che hanno caratterizzato il periodo giugno - luglio 2008, che Pino Corrias nell’introduzione chiamerà – i giorni del bavaglio-.
L’intenzione è : bloccare i processi; cancellare l’informazione proibendo o limitando le intercettazioni in nome della difesa della privacy ed infine raggiungere l’impunità con il Lodo Schifani –bis o meglio il Lodo Alfano che sospende i processi nei confronti delle quattro alte cariche dello stato, legge che entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Gomez fa un breve confronto con altri paesi europei e non, in nessuno di questi, sono presenti norme come quelle appena approvate. Spiega la scelta del titolo – il bavaglio- perché la limitazione delle intercettazioni pone il bavaglio alla stampa, colpisce giornalisti ed editori, elimina la cronaca giudiziaria, ma sono colpiti duramente anche i poteri di indagine della magistratura, poiché si riducono le possibilità di disporre delle intercettazioni e di acquisire i tabulati telefonici. In sostituzione si dice, si torni a fare indagini alla vecchia maniera, all’estero però si continua a pubblicare, infine il Lodo è costituzionale o no? Alla Corte Costituzionale l’ardua sentenza. Gomez conclude dicendo che nonostante tutto se un giornalista vuole può continuare ad essere libero, se crede nella sua professione e non accetta intimidazioni di potere.
L’ora è tarda, manca poco a mezzanotte ed è il momento dei saluti, l’applauso è lungo e prolungato, Gomez, si scusa ma ci deve lasciare, il mattino dopo deve partire per Palermo, tutti vogliono stringergli la mano, ringraziarlo e chiedergli l’autografo.

14 ottobre 2008

NUOVO SUCCESSO PER LA S.M.S. –G.PLANA- DI VOGHERA



Domenica 21 settembre 2008 a Caslino d’ Erba presso il Forum Franciscanum , si è proceduto alla premiazione del concorso di lingua italiana organizzato dalla Fondazione Gennari per gli studenti di ogni ordine e grado della Regione Lombardia anno scolastico 2007/08

La cerimonia che si è svolta nell’ arco di una intera giornata, ha avuto come “teatro” la suggestiva località in provincia di Como, a non molti chilometri dal lago omonimo, fra il verde intenso della vegetazione delle Prealpi. Dopo aver parcheggiato la macchina,lasciate le ultime abitazioni, iniziava la piacevole camminata, fra alberi e ruscelli fino a raggiungere il naturale auditorium in cui sarebbe avvenuta la premiazione.La prima parte della giornata è stata caratterizzata da un incontro-dibattito fra i ragazzi presenti e alcuni autorevoli giornalisti: Beltrami di Panorama,lo scrittore giornalista Tagliati, il Dott. Abruzzo giornalista del Giorno e poi Del Sole 24 ore, per anni presidente dell’ ordine dei giornalisti lombardi ,moderatore il Presidente del GSA, che hanno accettato di essere intervistati, non si sono sottratti alle domande formulate dai ragazzi ed hanno offerto una interessante lezione di giornalismo, frutto della loro personale esperienza.La prima parte della cerimonia si chiude con il saluto del Sindaco di Caslino e dell’ Assessore alla Cultura, Beni Artistici, Turismo, Pubblica Istruzione , Sport della Provincia di Como e con la celebrazione della Santa Messa.
Dopo la pausa pranzo mirabilmente curata e servita dagli studenti della Scuola Alberghiera di Erba,si procede alla premiazione del 45° Concorso composizione italiana in prosa e dell’ 11° Concorso “Poesia a Caslino”. Al concorso di poesia aveva partecipato ed è stata premiata l’alunna Mirea Artesani della classe III A della S.M S.- G.Plana di Voghera con la poesia – Giorni-.che era anche l’ unica rappresentante della Provincia di Pavia.
Accompagnata dai genitori e dall’ insegnante di Lettere, particolarmente emozionati, ha ricevuto il premio, è stata elogiata dagli organizzatori e dalle autorità presenti, il premio ricevuto è una gratificazione per la giovane allieva,ma soprattutto dimostra come , data la massiccia presenza di ragazzi che hanno partecipato al concorso, la scrittura creativa, la poesia, il giornalismo della carta stampata nonostante i tempi veloci di internet, degli sms, delle email, non tramonteranno mai e che le nuove generazioni ne sanno fare buon uso. A Mirea giovane poetessa non nuova a cimentarsi in concorsi di poesie, al ritorno a scuola, lunedì mattina è andato l’ applauso caloroso dei compagni di classe e l’ elogio orgoglioso del Preside, a nuovi successi!

MAURO NESPOLI GRANDE ALLE OLIMPIADI E GLORIA DELLA PLANA




L’arciere Mauro Nespoli, reduce dagli allori di Pechino, medaglia d’ argento nel tiro con l’ arco a squadre, ha avuto l’ occasione di incontrare gli alunni delle classi prime e seconde ( sede e succursali) della S.M.S. G.Plana nei giorni 7 ed 11 ottobre scorsi.
Già alunno della nostra scuola, ha raccontato ai ragazzi che lo ascoltavano rapiti, le emozioni vissute durante la imponente cerimonia di apertura e, soprattutto, al momento della premiazione, quando la medaglia d’ argento brillava sul suo petto, il pubblico applaudiva ed il pensiero correva in Italia fino alla sua città, dove ha iniziato la pratica di questo sport.
Ha messo in evidenza quanto siano state determinanti le ore di allenamento quotidiano, le gare fatte, le qualificazioni, l’ impegno profuso che gli hanno consentito di entrare a far parte della squadra che avrebbe partecipato alle Olimpiadi, ricordando la serietà, l’ attenzione, l’ autocontrollo, i sacrifici che servono per poter raggiungere buoni risultati.
Ha poi spiegato come sono strutturati l’ arco e le frecce, come si devono posizionare ed ha effettuato alcuni tiri.
Al termine del secondo incontro, il Dirigente Scolastico Dott. Francesco Rubiconto gli ha consegnato una targa ricordo di questa sua presenza nella nostra scuola, complimentandosi con lui, ottimo esempio per i ragazzi; per anni ha saputo unire studio e sport, ha superato la maturità scientifica, si è allenato sempre con impegno, dimostrando tenacia , fiducia nelle proprie capacità, voglia di vincere!
A soli 20 anni, il suo nome è già fra i grandi nomi dello sport.

Etichette:


This page is powered by Blogger. Isn't yours?