27 febbraio 2008

La classe 2°I produce il burro

Il 6 febbraio 2008 la classe 2°I della Scuola Media "G. Plana", accompagnata dalle proff. Laura Tiengo e Antonina Tripoli, si è recata all'Istituto Tecnico Agrario "C.Gallini".
Ad accoglierla c'era il prof. di biologia Carlo Chiesa che ha accompagnato i ragazzi nel laboratorio di chimica.
Il prof. ha spiegato che il burro è un alimento ricco di vitamina A e di sali minerali con un elevato contenuto di grassi (superiore all'80%) e che si ottiene attraverso un processo, detto burrificazione, in cui 100 litri di latte vengono trasformati in 4-5 chili di prodotto finito.
Per fare il burro occorrerebbe un buon latte intero, fresco, appena munto e, quindi, non sottoposto ad alcun trattamento o manipolazione, ma, per comodità ed esigenze igieniche, noi siamo partiti dalla panna liquida fresca del supermercato. L'abbiamo versata in un contenitore di vetro a chiusura ermetica che, per circa mezz'ora, è stato agitato vigorosamente a mano per separare il latticello dalla massa grassa. Si sono formati dei grumi prima piccoli come lenticchie, poi come fagioli e, infine, come gnocchi...sempre più grossi: era il burro!
Dopo essere stato filtrato attraverso un colino per eliminare il latticello, il burro è stato versato in stampi di varie forme. Eravamo troppo contenti!
L'abbiamo subito assaggiato: è risultato più dolce e più leggero di quello acquistato.
Il prof. Chiesa ci ha fatto notare che questa maggior dolcezza è dipesa dalla presenza di un residuo di latticello contenente il glucosio e che, non contenendo conservanti, il "nostro" burro doveva essere consumato nel giro di pochi giorni.
Tutti noi ci siamo divertiti molto, perchè questa bella esperienza ha messo in pratica le conoscenze tecnico/scientifiche apprese in classe e ha permesso di sottolineare la differenza tra produzione artigianale e quella industriale di un prodotto di largo e antico consumo.
Alessandro Battaglia - Nicola Gazzaniga - Luca Protti - Matteo Pinardi - classe 2°i

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